CONSULTA, A VUOTO L’OTTAVO VOTO DEL PARLAMENTO
Ottava fumata nera in Parlamento per l’elezione di un giudice della Corte costituzionale. “Opposizioni compatte, abbiamo fermato la maggioranza”, rivendica Elly Schlein. Il centrodestra aveva puntato su Francesco Saverio Marini, consigliere giuridico di Giorgia Meloni a palazzo Chigi. Contrarie le minoranze, che lo accusano di conflitto d’interessi. È lui, sostengono, ad aver scritto le riforme del premierato e dell’autonomia. Impossibile quindi accettare che le giudichi da membro della Consulta. “Blitz fallito”, dice Giuseppe Conte. Dalla maggioranza, invece, Giuseppe Donzelli accusa il centrosinistra: “Le opposizioni vogliono bloccare le istituzioni”.
ESPULSO L’IMAM DI BOLOGNA: “SOSTENEVA HAMAS”
L’imam di Bologna sarà espulso dall’Italia. Il decreto di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di sicurezza dello Stato è stato firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. “Rivendicava il pieno sostegno ad Hamas”, è la motivazione che porterà al rimpatrio del pakistano Zulfiqar Khan. “Finalmente l’abbiamo rispedito a casa”, esulta Matteo Salvini, che da tempo ne aveva chiesto l’espulsione. Il difensore dell’imam parla del “ritorno ad uno stato di polizia e al perseguimento dei reati di opinione”. L’avvocato sostiene che il religioso ha solamente “espresso delle opinioni personali in relazione al conflitto israelo-palestinese”.
COLDIRETTI FESTEGGIA 80 ANNI CON MATTARELLA
La Coldiretti festeggia 80 anni dalla sua fondazione. Presente alle celebrazioni, al teatro Eliseo di Roma, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. “La Repubblica- ha detto- sa di identificarsi in ampia misura nell’agricoltura. È valso ai tempi della pandemia, e agli agricoltori va il ringraziamento per avere assicurato nutrimento al Paese”. Sempre secondo Mattarella, è “a partire da elementi essenziali come l’acqua e il cibo che si costruisce la pace tra i popoli”. Per il presidente dell’associazione, Ettore Prandini, “da 80 anni la Coldiretti difende gli agricoltori e le loro famiglie, protegge il loro reddito, la loro dignità”.
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LO SVILUPPO DELL’AFRICA
Sviluppo digitale, politica industriale comune e applicazione dell’intelligenza artificiale nelle aziende. Sono i temi del secondo G7 Industria e Innovazione che si terrà giovedì a Roma. Presentando il summit, il ministro Adolfo Urso ricorda “l’importanza della politica industriale in un contesto difficile e in evoluzione”. Al vertice di Roma, che si pone in continuità con quello di Verona del 14 marzo, il governo porta il lavoro fatto in questi mesi per la creazione dell’hub per l’intelligenza artificiale ai fini dello sviluppo dell’Africa. Il centro, spiega Urso, sara’ realizzato nel 2025 in Italia con le Nazioni unite e i Paesi africani.
L’articolo Tg Politico Parlamentare, l’edizione di martedì 8 ottobre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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