Trionfa lo studio milanese Scandurra Studio Architettura srl
Milano, 14 set. (askanews) – Ancora una volta il successo di architetti italiani nel mondo. Una giuria internazionale ha premiato il team di architetti milanesi “Scandurra Studio Architetura srl” nel progetto “Future School for Ukraine”, guidato dalla Lituania che unisce gli sforzi internazionali per il progetto. Askanews lo apprende dal ministero degli Esteri lituano.
Questo concorso è stato avviato dalla Lituania e organizzato insieme con esperti di architettura e istruzione ucraini. Sarà utilizzato come standard per la costruzione di nuove scuole in tutta l’Ucraina. Il progetto è finanziato con 500.000 euro dal Fondo per la cooperazione allo sviluppo e gli aiuti umanitari, amministrato dal Ministero degli affari esteri della Lituania.
La giuria internazionale ha assegnato il primo premio al team di architetti italiani “Scandurra Studio Architetura srl”, che ha collaborato con l’architetto ucraino M.A. Vustianskyi.
“Il progetto Future School for Ukraine è un contributo stimolante della Lituania e dei partner internazionali alla vittoria dell’Ucraina e al futuro dei bambini ucraini. Questo progetto ha riunito diplomatici lituani, la Central Project Management Agency e altri partner per uno scopo comune e ci ha aiutato a costruire coalizioni internazionali. Gli sforzi di dieci team di architetti hanno contribuito a richiamare l’attenzione della comunità internazionale sul fatto che le esplosioni di bombe e le sirene di allarme sono ancora più frequenti della campanella della scuola in Ucraina oggi”, ha affermato il vice-ministro Simonas Satunas.
Il vice-ministro ha anche osservato che l’esperienza acquisita durante l’implementazione del progetto rafforzerà ulteriormente i legami dell’Italia e di altri paesi europei con la Lituania e la cooperazione per la ricostruzione dell’Ucraina, che è stata continuamente distrutta dai barbari. Satunas ha anche aggiunto che i risultati di questo progetto saranno un elemento essenziale dei preparativi per la Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina a Roma.
Il danno causato dalla Russia al settore dell’istruzione ucraino è immenso. Secondo il Ministero dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina, più di 1.600 scuole sono state colpite dagli attacchi. Ben 197 sono state completamente distrutte. Sono necessarie soluzioni razionali e il supporto della comunità internazionale per ricostruirle.
“La guerra della Russia contro l’Ucraina è una lotta esistenziale per il futuro dell’Ucraina. Il nemico vuole impossessarsi delle nostre terre, distruggere la nostra lingua e cultura e impedire a una nuova generazione di ucraini liberi di crescere. Ecco perché il ripristino e lo sviluppo dell’istruzione sono oggi più importanti che mai. Ogni scuola restaurata, ogni rifugio e ogni ritorno a un processo educativo vivo è un passo verso la preservazione della nostra identità. Lo sviluppo di un progetto scolastico adattivo è un’opportunità per ricostruire più scuole, risparmiando denaro e tempo sulla preparazione tecnica del progetto. Sono grato ai nostri partner della Lituania per il loro continuo supporto alla nostra istruzione e per aver lanciato l’iniziativa “Future School for Ukraine”, ha affermato Oksen Lisovyi, Ministro dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina.
Il progetto “Future School for Ukraine” è implementato dalla Central Project Management Agency (CPMA) in collaborazione con l’Agenzia per la ricostruzione e lo sviluppo delle infrastrutture dell’Ucraina e l’Unione degli architetti lituana.
Si prevede che il progetto selezionato per una scuola tecnica standard adattiva sarà ultimato a febbraio 2025. Dopo la finalizzazione, sarà disponibile gratuitamente per le istituzioni ucraine e i partner internazionali coinvolti nella ricostruzione dell’infrastruttura educativa dell’Ucraina.
Tutti i progetti in gara sono stati valutati sulla base di cinque criteri: la qualità dell’idea architettonica, la sua adattabilità, funzionalità, sostenibilità e costo dei servizi di progettazione. Il progetto vincitore del primo premio, elaborato da un team congiunto di architetti italo-ucraino, si concentra sull’uso efficiente dei materiali e su soluzioni costruttive razionali per utilizzare al meglio i fondi.
Il concorso “Scuola del futuro per l’Ucraina” ha attirato 15 progetti ammissibili. Sono stati valutati da una giuria internazionale di esperti, compresi gli architetti Viktor Zotov (Ucraina), Carl Backstrand (Svezia), Helena Sandman (Finlandia), Viktorija Blaziene e Rolandas Palekas (Lituania), Ana Novosad, ex Ministro dell’Istruzione dell’Ucraina e fondatrice della ONG savED, e Arturas Zarnovksi, responsabile del programma “Co-Create Future of Ukraine”.
Tutte le idee incluse nel concorso possono essere trovate sul sito web di Future School for Ukraine.