mercoledì, 9 Ottobre , 24

Festival Sabir, a Roma la seconda tappa 2024: “Alle guerre contrapponiamo il dialogo”

CronacaFestival Sabir, a Roma la seconda tappa 2024: “Alle guerre contrapponiamo il dialogo”

ROMA – “Il Festival Sabir approda a Roma con l’obiettivo di rilanciare il dialogo tra le forze sociali dei Paesi del Mediterraneo, rafforzando i legami tra chi vive sulla sponda nord e chi vive a sud e ad est. Un dialogo da contrapporre alla politica dei muri e del neo colonialismo che stanno
perseguendo i governi dell’Ue, abdicando alla civiltà giuridica europea e alla tradizione dei diritti umani che ha caratterizzato il dopo guerra nel nostro continente”. Così gli organizzatori del
Festival Sabir, che si terrà a Roma dal 10 al 13 ottobre, hanno presentato il secondo capitolo della decima edizione dell’evento, nel corso di una conferenza stampa nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi). La prima parte della rassegna si è svolta dal 18 al 20 aprile a Prato.

Nelle giornate del Festival si alterneranno incontri, formazioni, seminari e convegni internazionali, e vedranno la presenza di oltre 60 reti associative e movimenti, centinaia di attivisti e ospiti provenienti da Libano, Palestina, Tunisia e da molti Paesi europei. Appuntamento alla Città dell’Altra Economia in via Dino Frisullo.

È alla sua decima edizione la rassegna di dibattiti, formazioni ed eventi culturali sulle culture del Mediterraneo. Grande spazio anche agli eventi culturali, con mostre, installazioni, presentazioni di libri, cinema e musica. Una selezione di incontri sarà a cura di Christian Raimo. Le serate del Festival saranno invece animate dalla musica live, con i concerti curati da Roma Incontra il Mondo, lo storico progetto di Arci Roma nato trent’anni fa, nel 1994.

“In una stagione buia, nella quale prevalgono guerre, violenze e muri- hanno detto ancora gli organizzatori- il nostro contributo di relazioni internazionali e di proposte va esattamente nella direzione opposta. Con le proposte culturali vogliamo contribuire a ricostruire un linguaggio comune del Mediterraneo, guardando a ciò che ci unisce, ai secoli di cultura comune che abbiamo alle spalle, per indicare una strada di dialogo e pace”.
Tra le novità di questa edizione c’è Sabir Teens, il programma per ragazze e ragazzi tra i 15 e i 20 anni, per accogliere le richieste di aiuto che sempre più frequentemente arrivano dalle nuove generazioni sulla necessità di educare alla salute mentale e al benessere psicosociale.

Ad aprire il Festival Sabir, giovedì 10 ottobre alle ore ore 11, l’incontro ’10 anni di fortezza Europa, 10 anni di impegno, denuncia e solidarietà’, per ripercorrere alcuni momenti chiave dell’ultimo decennio, le sfide che abbiamo raccolto, le iniziative e le proposte che insieme abbiamo messo in campo per contrastare le politiche di chiusura, di esclusione, di esternalizzazione delle frontiere e di criminalizzazione dell’immigrazione e della solidarietà.
Il Festival Sabir, nato nel 2014 ad un anno dalla strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013, è promosso da Arci insieme a Caritas Italiana, Acli e Cgil, con la collaborazione di Asgi, Carta di Roma, Ucca, Arcs, A Buon Diritto, Unire e Altreconomia e con il patrocinio del Comune di Roma, Università di Roma Tre, Rai per la Sostenibilità ESG e la media partnership della Tgr Lazio, Rai Radio 3 e della Dire, agenzia di stampa nazionale. All’indirizzo https://www.festivalsabir.it/ sono disponibili le info e il programma completo del Festival.

L’articolo Festival Sabir, a Roma la seconda tappa 2024: “Alle guerre contrapponiamo il dialogo” proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Articoli Correlati

Check out other tags:

Articoli Popolari