NAPOLI – La polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile del reato di rapina in concorso con altri due complici allo stato ignoti, perpetrata il 19 settembre 2023 ai danni dell’esercizio commerciale “Bar MOA”, nel quartiere partenopeo di Barra, asportando danaro contante e valori in tabacchi per un ammontare di circa 25 mila euro.
Sul luogo dei fatti gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra avevano rinvenuto un guanto in lattice, che è risultato essere stato utilizzato da uno dei rei, come appurato dall’analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti sul luogo dei fatti. Difatti, le successive analisi eseguite dal laboratorio di Polizia Scientifica hanno permesso di estrarre dal reperto il profilo DNA del soggetto che risultava già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, specificamente rapina.
Il provvedimento eseguito è una misura precautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.