Un dialogo tra oriente e occidente
Roma, 23 set. – La città di Padova ospita la mostra “L’Estremo Oriente e l’Italia: Visioni d’arte a confronto”, promossa dall’Assessorato alla Cultura e curata da Serenella Baccaglini. Questa esposizione rappresenta un dialogo tra l’arte contemporanea orientale e occidentale, attraverso le opere di quattro artisti: Huang Cheng-Yuan, Beat Baumann, Marco Ronga e Gustavo Jervè Palumbo.La storica dell’arte Baccaglini sottolinea come il progetto nasca in sinergia con il tema “Foreigners Everywhere” della Biennale di Venezia 2024. La curatrice ha inoltre inserito una sezione dedicata a giovani artisti emergenti di IBA Investment di Danilo Gigante, selezionati personalmente da Serenella Baccaglini. Gli artisti sono stati scelti per la loro capacità di proporre nuove visioni artistiche, in un’epoca in cui l’arte deve combattere per emergere. In questo contesto, dare spazio a questi talenti emergenti è essenziale per garantire il futuro del panorama artistico globale.Danilo Gigante, presidente di IBA Investment, ha elogiato la curatrice per aver creato questa piattaforma che permette ai giovani artisti di esporre anche all’estero, in città come Shanghai. La collaborazione tra enti locali, il Comune di Padova e IBA, uniti al supporto delle associazioni cinesi in Italia, ha reso possibile questo scambio culturale. Gigante ha anche parlato del valore “storico-culturale” che le opere guadagnano partecipando a queste mostre internazionali.